Giocare un soft air in regola

Per giocare a Soft Air è molto importante seguire delle regole, alcune imposte dalla legge ed altre dal buon senso, come le norme per il trasporto delle ASG, il fatto di essere affiliati a un ente di promozione sportiva (per avere la relativa copertura assicurativa), e avere i permessi per giocare in un determinato luogo. Per svolgere qualsiasi attività legata al Soft Air in qualsiasi luogo è obbligatorio l'avviso alle forze dell'ordine che hanno competenza sul luogo in cui si trova il campo, inoltre è bene avere il permesso del propietario/i se il terreno è privato. In linea teorica, se un terreno privato non è delimitato da cancelli, reti di protezione, steccati o quant'altro, ovvero vi si può accedere liberamente, non è obbligatorio il permesso del proprietario: potremmo accedervi così come vi accedono fungaioli, appassionati di mountain bike, eccetera. Tuttavia per il quieto vivere, per una questione di buon senso e per una forma di rispetto che tiene conto della natura particolare della nostra disciplina, è caldamente consigliato stabilire un contatto con il proprietario del campo e parlarci, possibilmente facendogli firmare un accordo nel quale il club si impegna a non provocare danni, a rispettare l'ambiente, a non sporcare, in cambio del permesso ad utilizzare il terreno per il Soft Air. Nel caso invece di un campo privato chiuso da cancelli, quanto sopra è ovviamente obbligatorio e non solo "consigliato"! E' buona norma inoltre applicare dei cartelli sugli accessi principali al terreno di gioco, che avvisino che all'interno si stanno svolgendo giochi di "simulazione tattica (softair) nei quali i partecipanti indossano abbigliamento militare ed usano repliche inoffensive di aspetto simile ad armi reali". N.B: i cartelli non devono vietare l'ingresso delle persone estranee al gioco: devono solo avvisare di prestare attenzione nell'entrare nel suddetto terreno. Nell'eventualità che si dovessero notare delle persone che camminano all'interno dell'area di gioco, si deve sospendere immediatamente la partita avvisando tutti i giocatori tramite radio oppure tramite segnali acustici (con un fischietto ad esempio), finché le persone non si siano allontanate e non corrano il rischio di essere colpite per errore. I documenti da fornire alle forze dell'ordine sono, come minimo, i dati dell'associazione, il nome della località in cui si svolge il gioco e l'elenco dei partecipanti. E' buona norma consegnare una documentazione più completa che comprenda: riferimento catastale del terreno dove si svolge l'attività e/o una carta che ne indichi la posizione geografica, atto costitutivo e statuto dell'associazione, nominativi dei soci che parteciperanno al gioco, specificando data e orari, tutti i contatti del CdA dell'associazione. Tutto questo per evitare di incorrere nel reato di procurato allarme punito ai sensi dell'articolo 658 del Codice Penale. Su terreni demaniali non occorre avere nessun tipo di permesso, a meno che ai punti di accesso principali del bosco non ci siano cartelli che specifichino il contrario. Queste sono regole semplici ma molto importanti da seguire e che dovrebbero rispettare tutti i club di Soft Air. La nostra è una disciplina molto particolare ed è importante agire nel modo più corretto per non incorrere in spiacevoli conseguenze.